venerdì 28 agosto 2015

MASTER di I Livello Comunicazione ed Educazione Terapeutica

Durata annuale, per un complessivo carico didattico pari a 1500 ore corrispondenti a 60 CFU

La crescita vertiginosa delle malattie croniche ha finito, nel tempo, col mutare radicalmente il concetto di salute e persino il modo con cui i medici si rapportano col paziente. Questo mutamento culturale, ovviamente, si riverbera sulle modalità con cui il medico curante attua le sue terapie sul paziente cronico. I medici, adusi per etica e formazione culturale ad identificare il malessere e porvi rimedio, devono confrontarsi con patologie croniche quindi non più transitorie, cercando, non di guarire il paziente, ma di accompagnarlo verso un faticoso percorso di stabilizzazione.
Sintomi e segnali, in questo caso, non sono più la bussola per orientarsi nell’universo dolente del malato. Per una terapia veramente efficace è necessario, piuttosto, che si instauri tra paziente e curante una vera e propria “alleanza terapeutica”.
Pertanto è necessario che si creino solide relazioni umane tra pazienti e medici coinvolgendo pure le famiglie, i caregiver e le altre figure professionali coinvolte nel processo terapeutico.
La moderna medicina comporta nell'assistenza del malato, un lavoro d’equipe con in coinvolgimento di più professionisti sanitari (medici generalisti, ospedalieri, specialisti, infermieri, psicologi, dietisti, fisioterapisti, etc.) e di altri soggetti tra cui familiari, operatori sociali, volontari, religiosi, etc. La malattia diviene, pertanto, sempre più frequentemente occasione d’incontro tra persone.

Purtroppo, è frequente che, in assenza di un'adeguata comunicazione, gli interlocutori finiscano per contraddirsi a vicenda, a detrimento sia della "qualità" dell’assistenza ai pazienti sia della loro vita relazionale e professionale. Una efficace comunicazione, infatti, oltre a migliorare il rapporto con gli assistiti, riduce stress ed incomprensioni, creando condizioni di maggiore armonia e coordinamento anche tra coloro che prestano assistenza.
Una comunicazione corretta, ossia aperta e chiara, oltre ad essere un tramite di informazioni cliniche, diviene, pertanto, anche un prezioso strumento di collaborazione tra curanti e malati. Collaborare significa spartire speranza, impegno, difficoltà, problemi, preoccupazioni, obiettivi e progetti. In tal modo, entrambi saranno meno "soli" di fronte alla malattia. Tuttavia, gli ostacoli alla comunicazione ed alla collaborazione possono essere numerosi: barriere culturali, linguistiche, emotive, scarsa motivazione, pregiudizi, difficoltà organizzative, economiche e logistiche, ma anche una insufficiente formazione alla relazione e capacità di ascolto.
E’ dunque necessario, oggi più che mai, che ogni professionista della sanità arricchisca il suo bagaglio professionale ed umano con una vera e propria competenza comunicativa in grado di creare quel “ponte” relazionale così indispensabile nel rapporto medico-paziente.

Al termine del Master il discente deve essere in grado di :
- Identificare il possibile disagio psicologico delle persone assistite e del sistema famiglia
- Individuare rapporti che intercorrono fra mente e corpo
- Discutere il concetto di “clinico” ed il concetto di “ET”
- Analizzare le metodologie e gli strumenti utili per formulare una diagnosi educativa
- Documentare le tappe per la costruzione, l’applicazione ed il monitoraggio di un progetto di educazione terapeutica
- Scegliere i criteri, le metodologie e gli strumenti idonei per attuare progetti educativi
- Indicare le modalità relazionali atte a sostenere la persona nell’integrare l’esperienza di malattia all’interno della propria vita.

Il Master è indirizzato a medici e operatori delle professioni sanitarie riconosciute dal SSN.

Il corsista potrà reperire tutti gli strumenti didattici elaborati e a sua disposizione 24h su 24h:
- Lezioni video on-line;
- Documenti cartacei appositamente preparati;
- Bibliografia;
- Sitografia (link di riferimento consigliati dal docente per approfondimento);
Test di valutazione.

Durante il corso verranno trattate le seguenti tematiche:
Modulo I - Area ETP
Modulo II – Area clinico-gestionale
Modulo III – Area Bio- Psico
Modulo IV Area Comunicazione
Modulo V Area Comunicazione – L'Aderenza terapeutica
Project work

Il Master del valore in crediti di 60 CFU (Crediti Formativi Universitari) è strutturato in 1500 ore così suddivise:
n. 200 ore di formazione d’aula (lezioni frontali) ripartite in 5 moduli
n. 600 ore di FAD (formazione a distanza)
n. 100 ore di stage (comunicazione, counseling e psicoterapia, integrazione socio-sanitaria, etc.)
n. 600 ore di studio guidato (elaborazione lavori individuali e di gruppo, project work che si sostanzia nella soluzione di una problematica (problem solving) su tematiche analizzate durante il Master con discussione finale.

Sono richiesti i seguenti titoli di ammissione:
diploma di laurea quadriennale del previgente ordinamento;
diploma di laurea triennale e/o laurea magistrale.

Per qualsiasi informazione: 0965/490085 - info@informaticworld.it

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